Insegnamenti

Curriculum "Organizzazione del potere e tutela dei diritti fondamentali nella prospettiva costituzionalistica e storico-filosofica"

L’attività didattica nel S.S.D. IUS 08 (Diritto costituzionale) è intesa a fornire agli studenti del Corso di Dottorato un approfondimento sui temi relativi agli elementi fondamentali dell’organizzazione e della struttura assiologia della Repubblica e, più in generale, dello Stato costituzionale.

Le lezioni e i seminari si concentreranno anzitutto sui temi generali del diritto costituzionale, quali: forma di Stato e di governo, equilibrio tra i poteri, rappresentanza, autonomie, tutela dei diritti fondamentali. Avranno poi a oggetto problemi di carattere interdisciplinare relativi alle modalità di esercizio del potere pubblico nelle società contemporanee e alle forme di riconoscimento, promozione e tutela dei diritti fondamentali.

Attraverso un’offerta didattica eterogenea per contenuti e modalità, in particolare mediante l’intreccio tra studio del diritto costituzionale e di altre discipline (giuridiche e non giuridiche), si vuole veicolare l’acquisizione di un metodo critico e di un bagaglio di competenze adeguato alla comprensione della realtà costituzionale contemporanea.

Tra gli argomenti sui quali, in tale prospettiva, gli studenti del Corso sono invitati a soffermarsi figurano: Costituzione e tutela dell’ambiente; bioetica e Costituzione; diritti dell’uomo e “ius migrandi”; nuove tecnologie e diritti della persona; Global Constitutional Law; diritto e genere.

Una delle sfide più delicate con cui si deve misurare l’ordinamento canonico, che saranno affrontate nel Corso, riguarda la risposta da dare alla crisi degli abusi sessuali dei sacerdoti. La Chiesa, superando il precedente atteggiamento, va sempre più acquistando consapevolezza della necessità di intervenire con misure repressive sempre più efficaci e anche attraverso il potenziamento della cooperazione con le autorità civili.

Altro tema riguarda gli enti confessionali che si impegnano nella creazione di iniziative laburistiche improntate ad un nuovo modello di sviluppo che, abbattendo le discriminazioni, anche di genere, si basi sulla condivisione e la sostenibilità ambientale, contribuendo così al rafforzamento della specifica identità di ogni gruppo nel riscoprire operativamente il senso di interconnessione tra ecologia umana e ambientale.

Nell’ambito dei temi concernenti le sfide del diritto nel terzo millennio e in considerazione della accresciuta importanza che il settore dei beni culturali ha assunto, soprattutto negli ultimi anni, anche per una ripresa economica e sociale del Paese, si approfondiranno le nuove strategie di valorizzazione e fruizione del patrimonio culturale religioso.

Inoltre, tenuto conto dell’attenzione che il Corso di dottorato in Scienze giuridiche rivolge ai temi dell’inclusione sociale e della parità di genere, il settore IUS/11 intende approfondire i recenti orientamenti della giurisprudenza italiana in materia di delibazione delle sentenze canoniche di nullità matrimoniale alla luce del Mitis Iudex Dominus Iesus, i profili riguardanti la discriminazione determinata dalla religione con particolare riguardo ai luoghi di lavoro, che spesso colpisce la donna di fede islamica, i rapporti tra identità di genere, orientamento sessuale e nuove forme di obiezione di coscienza, la libertà di coscienza e di religione nel contesto lavorativo.

Sulla scorta del tema generale del Dottorato in Scienze Giuridiche, centrato sulle odierne sfide del diritto, gli Insegnamenti romanistici si propongono di offrire ai dottorandi una chiave di lettura alternativa alle discussioni dottrinali e giurisprudenziali dei nostri tempi, proponendo un approccio più scientifico e distaccato dagli interessi contingenti. 

In particolare, verrà trattata la tematica del modello romano della proprietà alla luce dei principi CEDU, si approfondirà, in connessione con l'attuale dibattito sulla parità di genere, la posizione giuridica della donna nell'ordinamento romano, con le sue luci e le sue ombre e, inoltre, si affronterà, in relazione alle odierne discussioni sollevate dai processi di digitalizzazione, il tema della conclusione del contratto, sull'esempio dell'evoluzione dei requisiti formali della stipulatio.

Si intende fornire agli studenti del Corso di Dottorato un approfondimento, nello specifico, delle vecchie e nuove sfide per l’avvocatura, anche con riferimento alla parità di genere, delle “innovazioni tecnologiche” nell’età della codificazione, del Cultural Heirtage e N.F.T. e, inoltre, della tematica “il codice, la terra e l’ambiente: rapporti giuridici patrimoniali e sfruttamento dei beni nel Novecento”.

Le quattro aree tematiche indicate, autonome ma connesse, rappresentano certamente importanti sfide che attendono il nostro futuro giuridico. Cionondimeno, il problema della parità di genere nell’avvocatura, l’impatto delle innovazioni tecnologiche sugli schemi contrattualisti presenti nei codici civili, la qualificazione giuridica delle opere d’arte e la loro rilevanza nel patrimonio culturale, come anche i rapporti patrimoniali e lo sfruttamento economico della terra, hanno anche alimentato un forte dibattito nei precedenti ordinamenti giuridici. Basti pensare, a mero titolo esemplificativo, agli ostacoli normativi e sociali che dovettero superare le prime donne avvocato, o ai problemi relativi alla qualificazione dei contratti per telefono dopo l’entrata in vigore del primo codice civile italiano o ancora all’ingresso dell’enfiteusi tra i diritti reali di godimento nel codice civile del 1942.

Attraverso questo ciclo di lezioni, quindi, i dottorandi potranno acquisire una sicura e approfondita conoscenza storico-giuridica su tali temi.

Nel quadro del programma didattico del Dottorato in Scienze Giuridiche, le lezioni saranno dedicate alla riflessione filosofico giuridica e, più precisamente, verrà trattata la tematica del rapporto fra liberismo ed ecologia nell’era dell’Antropocene, sarà affrontato, partendo da alcuni casi di studio, il tema dell’eguaglianza, diritto e genere, si approfondirà la tematica delle possibilità e dei rischi del metodo giuridico e le sfide degli algoritmi, si analizzeranno le teorie ed i problemi del femminismo giuridico e, inoltre, sarà affrontato il tema della governance internazionale e delle relative sfide attuali e future.

Curriculum "Diritto civile. Persona e mercato nel diritto interno, europeo e comparato"

Il curriculum è finalizzato a fornire ai dottorandi una formazione specialistica al fine del conseguimento di una corretta impostazione metodologica nella ricerca scientifica in ambito privatistico, consentendo altresì agli stessi l'acquisizione di una elevata professionalità spendibile anche nello svolgimento di attività libero-professionali in materie giuridiche. I temi di ricerca riguarderanno l'evoluzione del diritto privato contemporaneo prendendo le mosse dal nuovo quadro delle fonti, e dalla pluralità dei livelli di legalità con i quali occorre confrontarsi, con una costante attenzione all'analisi comparatistica. Saranno oggetto di indagine non soltanto i temi classici, ma sempre attuali, del contratto e della responsabilità, nella prospettiva sovranazionale e nel rapporto con le nuove tecnologie, oggetto di accesi dibattiti dottrinali, polarizzati intorno alla dialettica tradizione-innovazione, destinati nel breve periodo ad alimentare il dibattito giurisprudenziale in subiecta materia, ma altresì le situazioni di godimento, le garanzie, nonché le relazioni familiari e gli enti, destinatari di una disciplina e di una interpretazione giurisprudenziale in continua evoluzione. Atteso il carattere interdisciplinare del dottorato, il modulo privatistico tenderà a promuovere un dibattito proficuo tra i cultori delle diverse discipline coinvolte, individuando, nell'ambito delle macroaree sopra elencate, temi di indagine trasversali sì da raggiungere nella didattica frontale livelli di elevato approfondimento. Nella formazione dei dottorandi verranno coinvolti anche autorevoli studiosi del settore civilistico, esterni al Collegio di dottorato, sia italiani che stranieri, nonché operatori del diritto.

Il curriculum “Diritto privato comparato ed europeo” è volto allo studio critico degli istituti del diritto civile nella prospettiva metodologica della sistemologia, della tradizione giuridica europea e della comparazione giuridica in chiave tanto diacronica quanto sincronica. 

Le ricerche in quest’ambito hanno ad oggetto l’identificazione e la classificazione dei sistemi giuridici (macro-comparazione), l’analisi di singoli istituti di diritto privato (micro-comparazione), approfondendo, a titolo esemplificativo, il diverso rapporto tra le fonti del diritto nei vari ordinamenti, il mutamento continuo del rapporto tra i formanti nella costruzione delle norme giuridiche, i tentativi e i processi di uniformazione e di armonizzazione del diritto a livello sia europeo sia sovranazionale, il soggetto, l’oggetto, la proprietà, le obbligazioni e i contratti, la responsabilità civile.

Le attività formative saranno erogate anche mediante il contributo di autorevoli studiosi esterni al collegio dei docenti.

Sono ormai documentate le conseguenze negative della filiera alimentare globale sul clima e sul degrado ambientale, così come è altrettanto evidente la vulnerabilità della stessa di fronte a questi effetti. L’agricoltura può, tuttavia, diventare soluzione di un Sono ormai documentate le conseguenze negative della filiera alimentare globale sul clima e sul degrado ambientale, così come è altrettanto evidente la vulnerabilità della stessa di fronte a questi effetti. L’agricoltura può, tuttavia, diventare soluzione di un problema del quale è stata -in parte- la causa, attraverso l’utilizzo di nuove tecnologie e metodiche più efficaci per affrontare la sfida del futuro agroalimentare e per il perseguimento dei ben noti obiettivi di sostenibilità delineati da Agenda 2030, dal Green Deal europeo e dalla Pac 2023-2027. La prospettiva di uno sviluppo sostenibile dal punto di vista economico, sociale e ambientale, percorrendo grandi sfide e cambiamenti strutturali, presuppone la creazione di ecosistemi resilienti che, a loro volta, non possono che originarsi da processi innovativi. In questo contesto, le tecnologie digitali costituiscono un fattore chiave in grado di rivoluzionare il settore agricolo, trasformando processi produttivi e distributivi, attraverso nuovi modelli sostenibili. Il precision farming è utile a incrementare l’efficienza del processo produttivo, adattandolo alla variabilità della produzione, consentendo interventi mirati e tempestivi con ottimizzazione delle risorse impiegate e la riduzione degli sprechi che derivano dalla disomogeneità. Integrando le informazioni provenienti da dati accertati in tempo reale, è possibile rilevare la variabilità, analizzarla e gestirla tempestivamente ed efficacemente con l’adozione di strategie specifiche che possono contribuire ad evidenti benefici in termini di resa e profittabilità per l’operatore del settore, oltre che ad un impatto positivo sull’ambiente e sulla qualità dei prodotti. Nelle lezioni si affronteranno le tematiche della sostenibilità in agricoltura e si esamineranno anche le politiche adottate a livello europeo, verificando se il PSN ha adottato misure in linea con il perseguimento degli obiettivi della PAC 2023-2027.

Tenuto conto delle nuove sfide del diritto nel terzo millennio, il Corso di lezioni di Diritto del lavoro (IUS/07) intende approfondire alcuni specifici profili della disciplina del rapporto di lavoro alle dipendenze delle pubbliche amministrazioni, avendo riguardo agli orientamenti della dottrina e della giurisprudenza.
In particolare, dal momento che le amministrazioni pubbliche, al pari dei datori di lavoro privati, attraversano oggi la c.d. “quarta rivoluzione industriale”, e per esse l’impiego di strumenti telematici diventa sempre più cruciale per l’efficiente ed efficace agire amministrativo, nonché per l’organizzazione del lavoro e la gestione dei dipendenti pubblici, si approfondiranno le problematiche relative all’impatto dell’innovazione tecnologica sulle tradizionali categorie del lavoro pubblico. La tecnologia non è neutrale, ma reca con sé pregiudizi spesso invisibili, a causa di criteri apparentemente neutri, e quindi potenzialmente discriminatori. Si approfondirà quindi anche il tema delle discriminazioni collegate all’utilizzo delle nuove tecnologie e più in generale quello della parità di genere nel rapporto di lavoro pubblico.
 

Curriculum "Tutela penale e garanzie della persona nel diritto interno, comparato ed europeo: profili sostanziali e processuali

L’attività didattica, in linea con il Curriculum n.3 denominato “Tutela penale e garanzie della persona nel diritto interno, comparato ed europeo:  profili sostanziali e processuali”, per quanto attiene al diritto dell’Unione Europea, avrà ad oggetto le seguenti tematiche:  principio di effettività della tutela giurisdizionale; divieto di abuso del diritto nella Carta di Nizza; giurisprudenza dell’UE in materia di misure restrittive.

L’attività didattica, in linea con il Curriculum n.3 denominato “Tutela penale e garanzie della persona nel diritto interno, comparato, europeo ed internazionale: profili sostanziali e processuali”, per quanto attiene al diritto processuale penale, avrà ad oggetto le seguenti tematiche: tutela cautelare e protezione della vittima; digitalizzazione e nuovi mezzi di ricerca della prova e la transnazionalizzazione delle indagini penali.

L’attività didattica, in linea con il Curriculum n.3 denominato “Tutela penale e garanzie della persona nel diritto interno, comparato, europeo ed internazionale: profili sostanziali e processuali”, per quanto attiene al diritto penale, avrà ad oggetto le seguenti tematiche: riforma del sistema sanzionatorio; esecuzione penale minorile; punibilità e responsabilità da reato delle persone giuridiche; criminalità organizzata transnazionale; Internet e tutela dei minori; intelligenza artificiale e responsabilità penale; tutela penale dell’ambiente.

Curriculum "Impresa, trasporti e pubblica amministrazione 4.0"

Lo studio del Diritto commerciale è cruciale per tutte le carriere professionali. Nel quadro del programma didattico del Dottorato in Scienze Giuridiche IUS/04 svolgerà lezioni e seminari su alcune tematiche ritenute di primaria importanza. In particolare si affronteranno i seguenti percorsi tematici: dalla società analogica alla società digitale; gli strumenti per la governance “artificiale” dell’impresa, rappresentanza di genere e consiglio di amministrazione, la responsabilità dell’agente artificiale, capitale sociale e crisi, Il fondo azionista e lo shareholder's interest.

L’attività seminariale prevista per il prossimo ciclo di Dottorato, relativamente al curriculum in cui si trova collocato IUS/05, sarà distribuita tenendo conto delle macroaree indicate dal Consiglio ( digitalizzazione della P.A., Big Data e Intelligenza artificiale, inclusione). L’attività seminariale prevista per il prossimo ciclo di Dottorato, relativamente al curriculum in cui si trova collocato IUS/05, sarà distribuita tenendo conto delle macroaree indicate dal Consiglio ( digitalizzazione della P.A., Big Data e Intelligenza artificiale, inclusione). 

In quest'ottica, sarà svolto un ciclo lezioni ponendo attenzione innanzitutto ai processi di ammodernamento digitale della P.A. in coerenza con le ambizioni dell’EU Digital Compass 2030,  il quale prevede il progetto di Banda Ultra-larga; il piano per la digitalizzazione della P.A. (Cloud P.A.); l'interoperabilità dei dati e la digitalizzazione delle applicazioni per i cittadini (identità e domicilio digitale); il rafforzamento del sistema di cybersecurity. 

La verifica dello stato dell’arte di tale ampio progetto permetterà di verificare successivamente la capacità d’inclusione del digitale nel promuovere il progetto di ‘Cittadinanza digitale’ attraverso la diffusione delle competenze tecnologiche ad ogni livello della popolazione e il superamento di ogni forma di disuguaglianza (digital divide). 

Infine, verranno affrontati i vantaggi delle tecnologie abilitanti e la loro capacità di aumentare il valore della catena del sistema produttivo. 

Si cercherà di analizzare, infine, quanto l’uso dell’intelligenza artificiale applicata agli oggetti - nel creare un collegamento ed una collaborazione tra la realtà fisica e quella virtuale - sia effettivamente in grado d’innovare i processi, i prodotti e i servizi in tutti i settori economici dell’attività umana a vantaggio della collettività.

L’attività prevista per il prossimo ciclo di Dottorato, in linea con le attività formative programmate nel Curriculum, sarà incentrata su due tematiche principali, riguardanti rispettivamente lo sviluppo sostenibile e l’intelligenza artificiale. 

Per quanto attiene allo sviluppo sostenibile il percorso si occuperà della definizione di sviluppo sostenibile, dell’evoluzione del principio e della normativa internazionale ed europea in materia di tutela ambiente marino.

Sul tema intelligenza artificiale le lezioni saranno incentrate sull’applicazione dell’I.A. al settore dei trasporti, sulle Smart Roads and Smart cities e sull’impiego di Droni e Navi autonome.

In linea con il profilo del curriculum “Impresa, trasporti e pubblica amministrazione 4.0”, l’offerta formativa impartita dal personale docente afferente al SSD IUS-10 verterà principalmente sulle linee generali di tendenza del processo in atto di c.d. transizione digitale, implicante una profonda riorganizzazione delle strutture e una altrettanto radicale reingegnerizzazione delle procedure, dei prodotti e dei servizi che la società si attende da un’amministrazione pubblica efficiente, con particolare riguardo ai progetti e alle attività previsti nel PNRR relativamente allo Stato digitale.

Le attività formative programmate nell’ambito del settore scientifico disciplinare IUS/12 Diritto tributario, per il Dottorato in Scienze giuridiche, Curriculum “Impresa, trasporti e pubblica amministrazione 4.0”, avranno ad oggetto i seguenti temi: la fiscalità d’impresa: profili sostanziali; esercizio del potere di controllo e d’imposizione da parte dell’amministrazione finanziaria; profili di diritto interno e internazionale dell’impatto della fiscalità nel settore dei trasporti, con riferimento all’imposizione diretta e indiretta, e compatibilità degli interventi fiscali con il divieto di aiuti di stato e gli altri principi del diritto europeo: innovazione e sostenibilità con riguardo all’attività imprenditoriale e all'esercizio dell'attività dell'Amministrazione Finanziaria; potenziali applicazioni dell’intelligenza artificiale nel settore fiscale; profili ordinamentali del procedimento e del processo tributario, e prospettive di riforma della giustizia tributaria.

Curriculum "Legal goods and social inequalities"

The private law course aims to analyse the effects of digital and ecological change on legal categories of legal goods. On these premises, the sectors of contracts, obligations, civil law liability and protection of rights will be studied in depth, also by analysing the most recent national and supranational case law. According to this idea, starting from the traditional category of legal good, the course will consider, on the one hand, environment as a legal asset and consequential issues, on the other hand, data protection and human rights protection in the net, in connection with Artificial Intelligence Act.

Personal data as legal goods.

The lesson aims to deepen the legal framework of the nature of personal data and the related legal situation by analyzing in particular the configurability of data as goods in the legal sense and their peculiarities compared to other goods with reference to their circulation, their enjoyment, their protection.

In today's rapidly changing world, promoting gender equality and embracing diversity are crucial elements for the sustainable growth and success of any society. This is particularly true in the context of modern company law, where inclusivity and equal representation are essential for creating a fair and just business environment. Moreover, the management of companies’ assets appears to be fundamental to improve the ESG values.

To address these pressing issues, the objective of our PhD program is to train young researchers and equip them with the necessary skills and knowledge to tackle the challenges related to gender equality, to the ESG approach and to the inclusion of Mediterranean people in the dynamics of modern company law.

By producing research that challenges existing norms and provides practical solutions, young researchers will contribute to reshaping the corporate landscape. Their work will help create more inclusive workplaces, where talent and merit are recognized regardless of gender or cultural background, thereby fostering sustainable economic development and social cohesion into the perspective of reaching ESG approach to the legal analysis.

Mobility as a right and access to transport networks: the European territorial cohesion concept

  • The Territorial continuity concept and continuity of transport networks behind the borders. A concrete problem of   equality
  • Mobility as a (public) service 
  • Sustainable development in transport area

 

The lessons would focus on the topic of “commons” from the constitutional law perspective. The category is highly controversial, but it is connected to interests of primary level. It is important to understand how these interests are receipt in Constitution. Consequently, after a first lesson with the aim of offer a general frame of the constitutional discipline of economy, are particularly examined: a) the constitutional limits to privatization; b) the constitutional principles in environmental law and c) the role of private actors in the management of commons in a welfare (democratic) State.

To face challenges and opportunities for sustainable growth linked to the dissemination of environmental, cultural, digital and bio-economic 'goods', the Administrative Law aims to propose a specific training and spread of knowledge on a Mediterranean scale suitable for extracting   decision-making models and organizational solutions within public administrations able to conveying needs of involved territories and their populations.

The present course aims to focus on the complex interplay between  new social inequalities and religious and cultural identities, which affect the status of immigrants, gender dynamics, and have significant implications on equal access to public utilities and democratic processes, with a view to identifying legal techniques capable of removing barriers to social integration and participation.

Taxation as a significant factor in strategies to promote entrepreneurial innovation, sustainability, green transition, and territorial enhancement.

Digitalization as an opportunity to reduce the digital divide, and its impact on tax procedures, with reference to taxpayers' obligations and the functions of the financial administration.

New forms of shared administration and new tax models, also connected to the diffusion of digital and virtual goods, and the use of digital currencies.

This course aims to provide PhD students with a general understanding of the evolution of international and European case-law regarding the protection of human rights in the field of crime control and criminal proceedings, by way of dealing with the difficult challenges concerned with an ever more transcultural criminal justice in Europe.

The aim of the lecture course is to provide PhD students with knowledge of the main issues concerning cohabiting relationships, parenthood, and procreation from a criminal law viewpoint, as well as from a supranational legislation perspective and through a comparative approach.

Special attention will be paid, inter alia, to the issues of the various levels of guarantees granted in criminal law to de facto relationships and marriage, respectively, and to criminal matters related to surrogacy.

The protection of legal goods in the Roman experience: 

suggestions for the contemporary discussion

The teaching of Roman Law will explore the notion of ‘good’ in the legal sense, starting from the Roman experience and then from the Roman tradition, with the aim of drawing useful indications for the contemporary debate from the different taxonomy models developed over time.

The legal-philosophical module aims at clarifying the main theoretical questions related to the emergence of new legal goods (be them environmental, cultural, digital, or bio-economic). 

The module is thus divided:

• one part will be devoted to the analysis of the main ethical and political issues related the so-called age of the "anthropocene", i.e., the current age characterized by a significant human impact on Earth's geology and ecosystems;

• another part will be devoted to a study of how the progressive digitalization and algorithmization of society are changing and are going to change our definition of the legal concept of "good" and of what is actually worth protecting.